Come è fatto un compressore a vite?

Ciao cari amici di Alup e benvenuti ad un nuovo episodio di Impara con Lena. Sono Lena e vi guiderò nell’entusiasmante mondo dell’aria compressa con ALUP Kompressoren. Il tema di oggi è: come è fatto un compressore a vite?

Oggi diamo un'occhiata al funzionamento interno di un compressore a vite – qui la linea di compressori Allegro – insieme al nostro responsabile vendite ALUP Stefan Holz. L'aria ambiente, ovvero l’aria circostante il compressore, entra nell'elemento compressore attraverso il filtro dell'aria. Il flusso di aria ambiente viene monitorato dal regolatore di aspirazione. Questo è azionato da un motore elettrico ed è responsabile dell'aria ambiente che entra nel compressore dall'esterno. L’elemento di compressione è composto da due rotori che ruotano in senso opposte, stringendo e comprimendo l'aria ambiente.

Questo processo genera una grande quantità di calore, che viene nuovamente abbassato dall'olio che circonda le viti.

L'aria compressa, che contiene delle tracce di olio, viene convogliata nel separatore dell'olio, dove l'aria e l'olio sono separati dalla forza centrifuga. L'olio si deposita in goccioline e scorre verso il basso, entrando nel radiatore dell'olio, dove viene raffreddato prima di essere reinserito nel circuito dell'olio.

Dopo che l’olio è stato scaricato nel separatore acqua-olio, l’aria compressa entra nel dispositivo di raffreddamento dell'aria attraverso la valvola di pressione minima: qui, l'aria compressa viene raffreddata prima che esca dal compressore. Ora l'aria compressa prodotta può essere ulteriormente trattata a seconda del caso di applicazione.

Nel corso degli anni, Alup Kompressoren ha continuato ad investire nella tecnologia dei propri compressori, aumentandone l’efficienza. Ti basta pensare che un normale compressore a vite a velocità variabile permette di risparmiare fino al 35% dei consumi rispetto ad un compressore a vite a velocità fissa. In questo modo, Alup riesce a rendere i suoi prodotti sempre più sostenibili e in linea con le tue esigenze.

Inoltre, puoi sempre riutilizzare il calore prodotto durante la compressione dell’aria. Come? Grazie ad un recuperatore del calore Energy Box puoi recuperare il calore prodotto dal compressore durante il funzionamento grazie allo scambiatore olio/acqua, determinando un notevole risparmio energetico oltre ad una riduzione dei costi di gestione del compressore.

Per produrre l’aria compressa dall’aria ambiente, ovvero l’aria circostante il compressore, sono necessari tanti piccoli processi. Lo trovo veramente entusiasmante e interessante. Cosa ne pensi? Scrivimelo!

La tua Lena